Newsletter n. 14 – Natale 2022

Cari Amici delle Missioni OMI, anche quest’anno il Natale ci annuncia che «il Regno di Dio» è già in mezzo a noi perché il Signore continua a farsi presente sui passi della nostra storia per darci luce, forza, coraggio, pace, amore. Grazie a voi, Gesù vive e opera nelle nostre missioni, con il sostegno delle adozioni scolastiche a distanza per lo studio di tanti bambini/e, ragazzi/e; inoltre, sono in opera la realizzazione di parecchi progetti di sviluppo per il bene della gente in Uruguay, Paraguay, Venezuela, Senegal, Guinea Bissau, Sahara Occidentale, Tailandia, Corea del Sud, Romania. Esprimo ad ognuno di voi un GRAZIE per il bene che assicurate alle nostre missioni e a tante persone.

In questo periodo natalizio, in quanto battezzati e missionari vorremmo, come Maria, poter donare Cristo al mondo. Per questo chiediamo la grazia di conoscerlo sempre di più e lasciarlo vivere in noi.

Per conoscere davvero Gesù bisogna incontrarlo, trovare spazi di preghiera e di ascolto con Lui. 

Il donare tempo al Signore ce lo fa conoscere di più e ce lo fa sentire presente nella nostra vita. Più riusciremo a conoscere il Signore, più potremo donarlo all’umanità con cui viviamo. La sua conoscenza diventa sorgente per parole, azioni e testimonianze.

Con questa newsletter vorrei mettervi al corrente, fra la trentina di progetti in corso per i quali cerchiamo finanziamenti e che per una buona parte sono in corso di realizzazione, di un paio di importanti progetti scolastici: la costruzione delle scuole di Ndangane e della scuola di Mbour, entrambe in Senegal e di proprietà dei Missionari Oblati.

Per la scuola di Ndangane, oltre al sostegno di gruppi e benefattori, l’anno scorso abbiamo avuto un importante contributo da parte della Conferenza Episcopale Italiana. Così, i lavori di costruzione stanno avanzando a buon ritmo per la costruzione del complesso scolastico e di un Centro di Accoglienza Studenti. Le strutture portanti in muratura sono completate, ora restano gli impianti idraulici ed elettrici, piastrelle e pittura, acquisto del materiale didattico per le aule e di quanto necessita per il Centro Studenti. Speriamo sia tutto pronto per il prossimo anno scolastico. 

Per quanto riguarda la scuola di Mbour, abbiamo i permessi necessari per la costruzione e i lavori dovrebbero cominciare alla fine di quest’anno o, al più tardi, nei primi giorni dell’anno prossimo. Si tratta di un grande progetto: 6 aule per la scuola materna, 12 per la scuola elementare, 7 a doppio ciclo per la scuola superiore; inoltre, ci sono le aule didattiche, i locali amministrativi, i terreni sportivi. Il piano di costruzione si dispiega in tre anni e, una volta completata la struttura, il complesso scolastico potrà accogliere 1.540 alunni. Per questa scuola un importante contributo ci è stato offerto da un benefattore di Aosta, ora con pazienza e nel tempo di un paio d’anni ci impegniamo a procurare i fondi necessari che ancora mancano per poterla realizzare.

Per quanto riguarda le adozioni scolastiche a distanza, vorrei ricordare ai benefattori il rinnovo del loro prezioso dono per l’anno 2023. Ringrazio tutti coloro che, attraverso i nostri missionari, sostengono un bambino permettendogli di frequentare la scuola e avere diritto all’istruzione. Questo aiuto può fare la differenza per la vita dei bambini delle nostre missioni in Senegal, Guinea Bissau, Uruguay, Thailandia. Inoltre, potete proporre questo tipo di sostegno ad amici e familiari, perché un’adozione a distanza può cambiare la vita di un bambino ma anche la tua, per il bene che doni. 

Un’ultima cosa: ogni tanto date una sbirciatina al sito (https://www.procuramissioniomi.eu) e alla pagina Facebook della Procura delle Missioni (https://www.facebook.com/procuramissioniomi). C’è qualche pensiero di missione e qualche testimonianza, oltre a qualche informazione su alcune opere che si realizzano nelle nostre missioni.

Nel salutarvi auguro, anche a nome dell’equipe della Procura, un Buon Natale nel Signore.

A ciascuno di voi, un Abbraccio Benedicente!

padre Flavio omi



«Natale ci ricorda 
che Dio continua ad amare ogni uomo.
A me, a te, a ciascuno di noi oggi dice:
“Ti amo e ti amerò sempre, perché sei prezioso ai miei occhi”.

Con la nascita di Gesù è nata una promessa nuova, 
è nato un mondo nuovo, ma anche un mondo che può essere sempre rinnovato.
In Gesù, assaporeremo lo spirito vero del Natale: la bellezza di essere amati da Dio.

Il Natale sia per ciascuno occasione di rinnovamento interiore,
di preghiera, di conversione, di passi avanti nella fede e di fraternità tra noi».

Papa Francesco