Carissimi amici, padrini e madrine dei nostri bambini della scuola materna,
all’inizio di questo nuovo anno scolastico 2017-2018 vorrei anzitutto rinnovarvi il mio grazie sincero per il prezioso appoggio delle adozioni a distanza che ci permette di poter aiutare e formare tutti questi bambini per un futuro migliore per loro e per la società che li circonda. Il contesto purtroppo resta sempre quello di un Paese confrontato con gravi problemi di povertà, di instabilità economica e sociale, dei quali i bambini ne sono sovente i primi a risentirne le conseguenze. Aiutare i bambini a crescere con principi sani e morali è aiutare il Paese per costruire domani un mondo migliore. Perciò ancora un grande grazie a tutti.
Come sapete, la nostra scuola materna accoglie e assicura la formazione dei bambini dai tre ai cinque anni e dopo il terzo anno devono cercarsi altrove una scuola elementare non avendo per ora qui sul posto una struttura che assicuri il seguito degli studi. Andando altrove, quelli del terzo anno lasciano il posto ai nuovi che inizieranno. Lo scorso anno erano in 36, quest’anno sono 39, ma si prevede che il prossimo anno il numero possa raddoppiarsi.
E questo perché, grazie al vostro aiuto e quello di tanti altri benefattori, abbiamo potuto dare un nuovo volto alla scuola materna “s. José” di Empantcha. Abbiamo infatti rimesso a nuovo la struttura che era trascurata e inadeguata per una formazione sana e efficace a profitto dei bambini. Abbiamo costruito due altre classi, una sala per la direzione e un piccolo magazzino, due sale da bagno per maschietti e femminucce, messe le mattonelle nel pavimento, rinnovato i banchi, messa l’elettricità, assicurata l’acqua e pensiamo di rinnovare anche il parco giochi nel cortile. I lavori ancora in corso per gli ultimi ritocchi (manca ancora la pittura) non hanno però impedito l’apertura dell’anno scolastico ’17-’18 e di certo avremo maggior influsso per il prossimo anno a lavori terminati. I genitori dei bambini infatti ne sono entusiasti e vi dicono un grande grazie.
Ora ci prepariamo al Natale dei bambini e già mi vedo quei piccoli volti dagli occhi che sembrano perle e che luccicheranno ancor di più quando riceveranno un piccolo regalino ciascuno, un bel pranzetto tutto per loro e tanti giochi con premi per ciascuno. Offriranno anche un piccolo teatrino ai loro genitori e amici.
Tutto questo per dirvi quanta riconoscenza vi dobbiamo per il prezioso contributo che riceviamo da ciascuno di voi e che ci permette di guardare all’avvenire con fiducia e speranza, certi che continuerete ad aiutarci secondo le vostre possibilità. Dio non mancherà di ricompensarvi.
Natale è alle porte, perciò anche a nome di tutti i bambini vorrei porgervi i più sinceri auguri: Gesù Bambino colmi anche i vostri cuori di pace e felicità. E tanti auguri anche di un nuovo anno 2018 ricco di gioia per tutti.
Giancarlo Todesco omi
Responsabile della scuola materna “S: José” di Empantcha, nella Parrocchia di Antula (Bissau)