Viaggio missionario 2017 in Guinea Bissau

Carissimo / carissima,

hai il desiderio di fare una esperienza di apertura e di incontro con l’Africa? Noi missionari O. M. I. siamo più di 800 in Africa presenti in una quindicina di paesi dell’immenso continente. La Procura delle Missioni della nostra Provincia Mediterranea mantiene contatti regolari soprattutto con le missioni che serviamo in Sahara Occidentale, in Senegal e in Guinea Bissau.

Ormai da tempo, ci organizziamo per permettere ogni anno a un gruppo di persone di fare una esperienza di “venti giorni di missione”. Si tratta di partecipare alla vita e all’azione dei nostri missionari in loco, europei e africani, con un programma che permette di conoscere direttamente, almeno un po’, l’enorme opera della missione, la gente con la quale si vive e si lavora, e anche fare qualcosa di concreto e di utile nel contesto del paese che incontriamo. Quanto vissuto l’anno scorso con 17 partecipanti da Italia e Spagna, ha ulteriormente confermato il valore di questa attività sotto vari punti di vista.

Non è richiesta alcuna “tessera” per sperimentare la condivisione. In questi anni hanno partecipato a questa esperienza persone molto diverse per provenienza, età, pratica religiosa… tutti però motivati dal desiderio di incontrare un’altra cultura e mettersi a servizio dei più poveri. La missione, costantemente presente tra la gente, è il luogo ideale per vivere questo incontro non da turisti, dal di dentro, in maniera profonda e efficace nonostante la brevità del nostro soggiorno sul posto e la poca preparazione quanto a lingua, etc.

Quest’anno torneremo in Guinea Bissau, ma con una formula diversa dal solito: arrivati a Bissau, la capitale, vi resteremo insieme per un paio di giorni di inserzione che si riveleranno utilissimi per ben approfittare dell’esperienza e sapere come muoverci. Poi ci suddivideremo in tre gruppi, ciascuno in una delle nostre missioni oblate: Farim, Cacine e Antula. Ogni gruppo avrà un tipo di attività conveniente alla missione che l’accoglie.

A grandi linee sono questi gli ambiti prioritari di ogni missione:

  • A Farim ci inseriremo nell’attività in campo sanitario. Medici e infermieri saranno in questo gruppo.
  • A Cacine indirizzeremo quanti hanno doti manuali, visto che la missione è l’ultima nata e c’è ancora tanto da lavorare in questo senso.
  • Ad Antula, quanti hanno predisposizione per l’animazione dei bambini, avranno pane per i loro denti assieme agli animatori locali. Attività quest’ultima che certamente non mancherà nelle altre due missioni visto che i bambini in Africa li avremo sempre attorno.

Eccovi in sintesi le informazioni principali:

Luogo: Guinea Bissau (Africa occidentale). Si alloggia sempre presso strutture della missione cattolica e le comunità oblate.

periodo:  Tre settimane, viaggio compreso, dal 3-4 al 23-24 agosto 2017 circa.

servizio:   In ambito sanitario, di animazione de bambini e lavoro manuale (che non richiede competenze particolari).

Preparazione: Due incontri: 1 per gruppetti nelle zone con me o un altro oblato e l’altro insieme presso la sede della Procura della Missioni a Frascati – Roma. Propongo il fine settimana 22-23 aprile 2017. Questo incontro di circa un giorno e mezzo sarà prezioso per cominciare a conoscerci e ad affiatarci.

Costo: Faremo di tutto per mantenere la cifra degli ultimi anni: 1.500 € a persona tutto compreso: viaggio, visto di ingresso, soggiorno, acquisto del materiale per il servizio e contributo per l’attività della Missione.

Salute: Le spese per medicine personali e vaccini sono a carico di ciascuno. Avremo modo di illustrare questo aspetto, senza eccessivi allarmismi ma con prudenza. Posso già anticipare che il solo vaccino obbligatorio è quello della Febbre Gialla e che sarà da prevedere a suo tempo anche la profilassi antimalarica.

Abbiamo iniziato a raccogliere le adesioni di quanti desiderano fare questa esperienza.
Se vuoi essere dei nostri ti preghiamo di contattarci quanto prima via mail (procuraomi@gmail.com) o telefono (06/68803436). Contiamo chiudere le iscrizioni a fine febbraio limitando il numero ad un massimo di 18-20 partecipanti.

Nel contatto diretto via mail o telefono, sarà possibile chiarire dubbi etc.

Rimango a vostra disposizione per eventuali delucidazioni.

Grazie dell’attenzione.

Adriano Titone omi
(Procuratore delle Missioni Estere)